Che lavoro....

Dico io:  il nostro lavoro è complicato, per carità...  fondamentalmente siamo dei meccanici che dobbiamo riparare delle macchine... ma non ci dobbiamo mai dimenticare che in realtà stiamo parlando di persone... Allora, non posso ricevere la telefonata di una persona che conosco che mi chiede di informarsi sulle condizioni cliniche della figlia perchè non ha capito un tubo di quello che gli è stato detto! Si, siamo medici, parliamo il medichese ma non è una lingua comune e intellegibile per tutti! Questo povero padre era convinto che la figlia avesse chissà quale malattia, può darsi un cancro... pensate che mazzata! Il tutto perché pensava che la figlia fosse ricoverata in oncologia e perché con il nostro linguaggio non gli avevano fatto capire nulla!!!! Cari colleghi, io amo il nostro lavoro, che non credo sia solo un lavoro... Ma voi lo sapete che buona parte della nostra attività si basa sulla comunicazione. Fatevi capire dalle persone!!!! I paroloni li conosciamo, i nostri termini usiamoli quando parliamo tra noi, siate semplici con gli utenti... si tratta di vite umane, di figli, di mariti, di mogli, padri, madri!!!! Quando parliamo di conti o di politica, noi cari colleghi, vorremmo avere tutto chiaro... proviamo ad immedesimarci anche quando abbiamo a che fare con la salute... degli altri! Non dobbiamo fare finta di non capire se il paziente ci parla in dialetto: forse è l'unica lingua che conosce e, se non capiamo, proviamo ad essere umili, chiediamo a qualcuno di aiutarci. Sapete cosa è la comunicazione??? Colleghi... avete studiato 6 anni, se vi è andata bene,  per imparare un linguaggio... e siete fortunati: la maggior parte delle volte siete dall'altra parte del tavolo!  Io so che vuol dire essere da entrambe le parti e non è per niente semplice essere dall'altro lato. Non è stato semplice per me che capivo tutto, pensate per chi, già ha difficoltà a capirci, in più è coinvolto emotivamente! Sono veramente arrabbiata!